venerdì 25 febbraio 2011

Onigiri (polpette di riso)

Chi come me è cresciuto guardando i cartoni animati giapponesi (anime) in televisione sa già di cosa sto per parlare... Le famose polpette di riso che vengono sempre divorate con avidità in molti cartoni animati. Se vi siete sempre chiesti cosa fossero eccovi accontentati!
Gli onigiri sono una specialità giapponese ed è un pò il corrispettivo orientale del nostro classico panino al prosciutto, infatti è ancora oggi diffusa l'usanza di prepararne alcuni in casa per essere mangiati più tardi, magari a pranzo a scuola o al lavoro o durante un picnic. Gli onigiri sono delle semplici polpette di riso, solitamente di forma triangolare, con una striscia di alga nori su un lato per permettere di essere tenute in mano senza sporcarsi le dita e con un ripieno all'interno. Il ripieno può essere di pesce, di carne o vegetale ma il più tipico è quello con l'umeboshi, che è una prugna giapponese seccata con il sale, dal sapore aspro. Questo frutto in realtà è più simile all'albicocca e tra i numerosi suoi effetti benefici per l'organismo quello da evidenziare è che contiene molte sostanze battericide molto utili quindi per combattere i problemi intestinali in genere.
Esistono vari tipi di onigiri ma per adesso preferisco fermarmi qui e proporre una ricettina per realizzarli in casa, serve veramente poca esperienza e pochi ingredienti, inoltre ci si diverte a prepararli.

Ingredienti:
- riso (consiglio riso arborio che potete trovare ovunque)
- alghe nori
- sale
- un ripieno a scelta (salmone, tonno, umeboshi, alghe konbu, verdure ecc)

Preparazione:
Per prima cosa lavate il riso in uno scolapasta con acqua corrente finchè l'acqua di scolo non sarà limpida. Mettete il riso in una pentola e aggiungete acqua finchè il riso non sarà coperto per almeno 1cm, con il coperchio e a fiamma bassa cuocete per almeno 15 minuti o comunque finchè il riso non sarà cotto e avrà assorbito tutta l'acqua. Lasciate raffreddare il riso per una decina di minuti. Nel frattempo preparate una ciotola con del sale fino, una con dell'acqua, una con delle strisce di alga nori (ricavate da un foglio di alga essiccata tagliata con le forbici), una con il ripieno da voi scelto e un piatto vuoto dove appoggerete gli onigiri. Bagnatevi le mani con l'acqua della ciotola, poi prendete un pò di sale e sfregatelo sulle mani, prendere con un cucchiaio bagnato il riso e disponetelo sul palmo della mano leggermente ricurva con le dita unite. Premete leggermente al centro con il pollice dell’altra mano per creare il posto per il ripieno. Mettete un cucchiaino di ripieno e coprite con un pò di riso. Poi piegate la mano con il riso senza chiuderla completamente e mettete l’altra da sopra orizzontalmente, nella stessa posizione, fino a chiudere il riso tra le due mani. Con la mano superiore cercate di compattare il riso e allo stesso tempo dare forma alla polpetta, la forma dovrà essere triangolare (per praticità). Non disperate se la prima polpetta non verrà perfetta, aiutatevi con tutte e due le mani e una volta data la forma iniziale giratela più volte nelle mani compattando sempre finchè non avrà uno spessore di circa due dita. Se proprio non riuscite a dare una forma alla polpetta o non riuscite a farla stare insieme potete mettere un foglio di pellicola trasparente su una mano dove potete mettere il riso e il ripieno, poi riunite gli angoli della pellicola e tenendola chiusa a sacchetto date forma al vostro onigiri. Fatto questo concludete ponendo la striscia di alga nori su un lato, questa aderirà perfettamente al riso bagnato. A questo punto procedete facendone degli altri (che sicuramente vi verranno meglio) fino a finire il ripieno.
Ora potete mangiarli subito ancora caldi o più tardi anche freddi. Potete metterli in un sacchettino, meglio ancora sarebbe la classica bento box (scatola tipica giapponese contenente un singolo pasto preparato a casa o comprato), per essere consumati fuori casa. Se volete potete anche chiuderli nella pellicola trasparente e congelarli, dopo un rapido riscaldamento con il microonde saranno quasi come appena fatti.
Buon appetito!

A breve vedrò di postare delle fotografie migliori, lo prometto.

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