giovedì 3 febbraio 2011

Insalata di farro e melanzane

Ingredienti per 4 persone:
- 320g di farro
- 2 melanzane
- 100g di asiago
- 250g di pomodori ciliegini
- 1 spicchio d'aglio
- 50g di olive nere
- origano
- olio extra vergine d'oliva
- sale

Preparazione:
Cuocete il farro in acqua salata per 30 minuti dall'ebollizione. Quando è cotto fatelo freddare passandolo sotto acqua corrente, scolatelo e versatelo in un'insalatiera con 2 cucchiai d'olio. Nel frattempo affettate le melanzane e grigliatele da entrambe le parti. Tagliate a metà i pomodori, eliminate i semi e il liquido, quindi tagliateli a dadini, fate a tocchetti anche l'asiago. Versate il tutto in un'insalatiera. Unite l'aglio tritato, aggiungete 4 cucchiai d'olio, un pizzico d'origano, sale e se vi piace, il peperoncino. Condite con le olive, mescolate bene e servite.

Zucca fritta

Ingredienti:
- 1,2kg di zucca
- 2 uova
- farina
- pangrattato
- 2 bicchieri di latte
- sale

Preparazione:
Eliminate la scorza della zucca, levate i semi e i filamenti della parte centrale. Tagliate la polpa della zucca a fettine dello spessore di 1cm e disponetele in una casseruola. Coprite la zucca con 2 bicchieri di latte e 1 di acqua, fate stufare a fuoco moderato e a pentola coperta per circa 5 minuti regolando il tempo da quando inizia il bollore. A questo punto fate raffreddare del tutto la zucca nel liquido di cottura. Disponete in un recipiente poca farina, le uova leggermente sbattute e del pangrattato. Passate le fettine di zucca prima nella farina, poi le uova e infine nel pane. Quando avrete impanato tutta la zucca, scaldate in una padella 2 bicchieri di olio extravergine d'oliva, mettete un piccolo pezzo di zucca nell'olio (per controllare il grado di calore nell'olio) e quando inizierà a friggere fate doirare le altre fettine di zucca per circa un minuto.
Sgocciolate la zucca dall'olio sopra un foglio di carta assorbente, quindi disponete le fettine sul piatto di portata e servitele caldissime.

Storia e tipi di sushi

Il sushi è la pietanza giapponese più famosa nel mondo, oltre che uno dei piatti più popolari tra i giapponesi stessi.
Nel VII secolo venne introdotta in Giappone la tecnica della marinatura, che permise ai cuochi di specializzarsi nel confezionare il pesce con il riso: con la fermentazione del pesce, il riso produce una acido lattico che marina il pesce.
Questo prodotto si chiamava nare-sushi e fu il primo metodo di produzione dal quale, tramite altri passaggi, derivò il sushi che oggi conosciamo e apprezziamo. Ma essendo un processo alquanto lungo, durante il XV e il XVI secolo si decise di includere il riso come parte del pasto e non solo come tramite della marinatura. Nel XVII secolo venne introdotto l’aceto di riso nella preparazione del riso.
Ma fu negli anni 20 dell’Ottocento che avvenne la grande rivoluzione, grazie allo chef Hanaya Yohei. Introdusse le tecniche ancora oggi utilizzate. Ai clienti che visitavano la sua bancarella, nient’altro che un carro con un banco, noto come yattai (probabilmente il primo sushi bar al mondo), serviva fettine di pesce crudo e altri frutti di mare adagiati su del riso all’aceto. Rapide, fresche e deliziose, le sue creazioni conquistarono presto il gusto dei clienti.

Esistono vari tipi diversi di sushi, i principali sono:

Makizushi (sushi arrotolato). Una polpettina cilindrica formata con l'aiuto di un tappeto di bambù detto makisu. Il Makizushi è il tipo di sushi più familiare alla maggior parte degli occidentali. Generalmente è avvolto nell'alga Nori, un foglio di alga seccato che racchiude il riso ed il ripieno. Il Makizushi comprende:

- Hosomaki (detti anche Kappa Maki o California Roll negli Stati Uniti): Piccoli rotolini cilindrici con alga Nori esterna e all'interno riso e pesce o verdure.

- Futomaki: Arrotolati con alga Nori, con molti ingredienti all'interno, ogni pezzo è molto grande. L'alga può essere fuori o dentro. Alcuni di questi vengono anche impanati e fritti.

- Uramaki: Differisce dagli altri maki poichè è arrotolato con l'alga all'interno e il riso all'esterno. Solitamente ricoperto con semi di sesamo o tobiko.

- Temaki: Arrotolato con alga Nori, pensato per essere mangiato con le mani come un cono gelato.

Sashimi: Fette di pesce servito crudo, cotto o in salamoia in 3-5 pezzi. Normalmente presentato su alcune foglie di shiso e con wasabi e zenzero sul lato.

Nigiri: Pezzi di pesce su polpettine di riso, a volte viene arrotolata una stricia di alga Nori per legare il pesce al riso.

Gunkan nigiri: Gunkan significa barca, questa tipologia di sushi prevede che l'ingrediente principale si presenti al di sopra del riso, creando una forma simile alla barca. Non è necessario che sia contenuto da un'alga, si può utilizzare anche una striscia di pesce. Sono tre i principali tipi di Gunkan: Tobiko, Ikura, e Uni.

Chirashi: Vari pezzi di pesce serviti in una ciotola di riso sushi.

Donburri: E' identico al Cirashi solamente con un tipo di pesce a scelta.

mercoledì 2 febbraio 2011

Biscotti al riso

Ingredienti:
- 150g di farina di frumento
- 200g di farina di riso
- 150g di zucchero
- 150g di burro
- 1 uovo
- 3 cucchiai di latte
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina di lievito per dolci
- granella di zucchero decorativa

Preparazione:
Lasciate ammorbidire il burro tenendolo per qualche tempo a temperatura ambiente, quindi montatelo con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, infine unite l'uovo e amalgamate bene. Aggiungete poi le farine setacciate, il lievito, la vanillina e il latte. Impastate finchè il composto non sia diventato omogeneo. Stendete la pasta con un mattarello fino a uno spessore di circa 1/2cm, poi con uno stampino rotondo o con un bicchiere ritagliate dei dischi.
Cospargete i biscotti di granella di zucchero, quindi deponeteli su una placca da forno imburrata e infarinata o ricoperta di carta da forno.
Cuocete nel forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti. Una volta sfornati, lasciate raffreddare i biscotti.

Farro alle zucchine

I cereali costituiscono una parte fondamentale della nostra alimentazione, perchè sono alimenti nutritivi completi, capaci di fornire al nostro organismo un elevato apporto energetico. Il farro risulta essere povero di grassi, ricco di fibre, di vitamine e di sali minerali, inoltre sazia e non fa ingrassare (infatti 100g apportano circa 340kcal) e infine aiuta la regolarità intestinale. Grazie a tutte queste qualità il farro rappresenta un ottimo alimento che tutti dovremmo imparare a consumare spesso, per questo vi propongo questa ricettina che personalmente preparo spesso.

Ingredienti per 2 persone:
- 160g di farro
- 3 zucchine
- 1/2 cipolla
- 2 sottilette
- 1 uovo
- olio extra vergine d'oliva
- sale
- pepe

Preparazione:
Cuocete il farro in acqua salata per 30 minuti dall'ebollizione. Nel frattempo pulite le zucchine e tagliatele a fettine sottili o a dadini. Scaldate un filo d'olio in una padella e aggiungete la cipolla tagliata a fettine. Quando la cipolla avrà preso colore aggiungete le zucchine e fatele cuocere mescolando spesso finchè non si saranno ammorbidite. Rompete un uovo e versatelo direttamente nella padella, salate e pepate tutto e mescolate velocemente per amalgamare l'uovo alle zucchine prima che questo si rapprenda.
Una volta cotto il farro scolate e aggiungetelo alle zucchine in padella, coprite con due sottilette, quando cominceranno a sciogliersi mescolate il tutto e servite ben caldo.

Palline di zucchine e patate

Per ogni buon pranzo c'è bisogno di un buon antipasto, quello che propongo oggi è veloce e semplice da preparare proprio come preferisco io e molto appetitoso. Raccomando di servire le palline su un piatto ricoperto di carote tagliate a fettine sottili accanto ad un piatto di dadini di formaggio.

Ingredienti:
- 3 zucchine
- 1 patata
- 100g di formaggio (emmental, asiago o fontina)
- farina di mais tostata
- parmigiano grattugiato
- olio extra vergine d'oliva
- sale

Preparazione:
Lessate le zucchine e la patata, poi lasciatele raffreddare e schiacciatele finemente. Aggiungete il formaggio tagliato a dadini, salate e formate delle palline. Passatele in un mix di farina di mais tostata e formaggio grattugiato. Cospargetele con un filo d'olio e fatele dorare sotto il grill del forno già caldo per alcuni minuti.
Servite le palline ben calde.

Vellutata di zucchine

Ecco qui una ricetta semplice per preparare una vellutata di zucchine, il piatto ideale per scaldarsi in questi giorni invernali.

Ingredienti:
- 4 zucchine
- 1 porro
- 1 scalogno
- 1 crosta di parmigiano
- pane (opzionale)
- olio extra vergine d'oliva
- sale

Preparazione:
Mondate e pulite la verdura. Spuntate le zucchine e mondate scalogno e porro e tagliate tutto a fettine sottili. Versate tutta la verdura preparata in una pentola con un bicchiere d'acqua, aggiungete un pizzico di sale e la crosta di parmigiano accuratamente pulita. Coprite e portate a bollore, poi fate cuocere per circa 20 minuti. Dopodichè scoperchiate, lasciate intiepidire e frullate 3/4 della preparazione dopo aver eliminato la crosta di formaggio, quindi aggiungete la verdura non frullata.
Condite con un filo d'olio e se volete aggiungete dei crostini di pane abbrustolito, quindi servite.